ENEL, COSI’ NON VA!

Venerdì 17 maggio, a distanza di mesi dall’avvio del tavolo politico tra Enel e le Associazioni di Consumatori volto a trovare possibili soluzioni al problema delle modifiche tariffarie e delle conseguenti bollette insostenibili per migliaia di famiglie italiane, ENEL disattende tutte le richieste delle AACC.

Enel ha ribadito di aver dato corso al riconoscimento di un bonus una tantum pari al 30% sulla materia prima nelle fatture di Marzo e Aprile che dovrebbero riguardare i consumi di Gennaio-Febbraio, e Febbraio-Marzo e si impegnerebbe a replicare tale bonus anche sulle fatture di Maggio, Giugno e Luglio, che tuttavia rilevano bassissimi consumi. Tale bonus riguarderebbe solo coloro che sono ancora clienti e in ogni caso è stato rilevato solo in pochissimi casi, altresì vengono esclusi gli utenti che hanno lasciato l’azienda.

Nelle repliche tutte le AACC, compresa Federconsumatori, hanno contestato la totale chiusura dell’azienda che non intende in alcun caso porre rimedio alla situazione venutasi a creare, ritengono irricevibili le proposte avanzate e neanche minimamente risolutive rispetto al danno cagionato ai consumatori. Anche le proposte relative ai Bonus concessi risultano fumose poiché non si comprende a che mensilità farebbero riferimento e in che termini sono erogati.

Per tutelare tutte le persone colpite dal problema, talvolta disperate, le AACC metteranno dunque in campo tutti gli strumenti necessari.

Invitiamo tutti i consumatori a segnalare gli aumenti di tariffa e a rivolgersi alle nostre sedi, per unirsi alla voce di tutti coloro che non sanno più come pagare le bollette ENEL!